SEGUICI

 
 
 
 
 


Dalla vite al calice


L’uva è un frutto dalle innumerevoli proprietà e dalle tante sfumature di gusto e colore. È un vero capolavoro della natura che affascina da millenni.


Simbolo di convivialità sin dall’antichità, l’uva e il vino erano celebrate già nell’antica Roma durante i banchetti dedicati al dio Bacco.

Secondo la mitologia, il dio Bacco aveva donato agli uomini il prezioso vino, insegnando loro come coltivare la vite e come trasformare l’uva in vino. Le feste in suo onore venivano chiamate “Bacchanali” ed erano inebriate da danze, canti e ovviamente vino in quantità!

Anche l’arte stessa di trasformare l’uva in vino è una pratica millenaria che è oggi diventata parte integrante e insostituibile nelle tradizioni culinarie di tutto il mondo.
 
L’uva è stata coltivata fin dall’antichità e ad oggi ne esistono quasi 8.000 varietà, con caratteristiche proprie che ne influenzano sapore, aroma e consistenza.
Alcune varietà di uva sono destinate alla tavola, altre alla produzione del vino.
L’uva da tavola tende ad avere un grado di dolcezza elevato grazie all’alto contenuto di zuccheri, mentre l’uva da vino è più equilibrata in acidità e dolcezza.
Ogni uva ha la sua caratteristica che la rende unica e dona particolarità al vino. Tra le più apprezzate e conosciute al mondo, Cabernet Sauvignon, Chardonnay, Pinot Noir, Merlot.
 
L’inizio dell’autunno è quel periodo dell’anno in cui l’uva raggiunge la sua piena maturità e viene così finalmente raccolta per dare vita al prezioso nettare, grazie alla tradizionale vendemmia. In particolare, è il grado di maturazione in cui l’uva viene raccolta che determina anche la dolcezza e il sapore del vino.
L’uva raccolta durante la vendemmia è la base indispensabile per la produzione del vino e il grado di maturazione nel momento in cui l’uva viene raccolta, ne determina la dolcezza e il sapore. Dopo essere stata raccolta, selezionata e schiacciata, inizia il processo di fermentazione in cui il mosto si trasforma in vino attraverso l’azione del lievito. Una volta imbottigliato, sarà pronto per essere gustato.


La vendemmia non è solo un’attività agricola, ma è il culmine di un’attesa. È un rituale che si tramanda da generazione in generazione, un rito che incarna la dedizione dei viticoltori, la passione per il vino e la bellezza della natura stessa, che trasformandosi da vita a nuovi sapori. 

area soci

area fidelity

news

Filosofia

ricette sisa

sisa card

prodotti sisa

prodotti primo

gusto e passione

il volantino

parla con noi

punti vendita


 
Privacy Policy - Cookie Policy - Note Legali

copyright © disisacentrosud.com

Design by ArgoStudio ADV